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16 Aprile 1207
In previsione di una guerra con i Genovesi sorge la necessitÀ di una campagna militare e di armare una nuova Flotta, ma le risorse dell'Erario Veneto sono esauste.
Per porvi rimedio il Doge Pietro Ziani negozia con un insieme di banche cittadine un prestito straordinario, garantito sulle entrate fiscali. Alla scadenza del prestito, il 28 settembre dello steso anno, le banche avrebbero potuto sostituirsi ai pubblici esattori e riscuotere direttamente dai debitori i dazi e tutte le imposte pubbliche date in garanzia, fino alla copertura del loro credito. La impresa bellica andÀ² bene e i guadagni ottenuti con il saccheggio nella guerra di Candia permisero la restituzione del prestito entro il termine fissato.
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Il 7 maggio 1355 il Consiglio dei Dieci decreta che il 16 aprile di ogni anno, giorno di S. Isidoro, una solenne processione avvenga in San Marco con l'intervento del Doge per ringraziare Dio e San Marco di aver salvato lo stato dalla congiura del doge Marin Faliero, decapitato il 17 marzo dello stesso 1355.
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